I nostri anni
Nelle schede a scomparsa sono raccolte le principali attività che l'Associazione ha svolto nel corso degli anni. È solo una sintesi, ma mostra quanta strada abbiamo percorso grazie alla preziosa collaborazione tra le famiglie e ai nostri impagabili volontari, che ci accompagnano in ogni iniziativa.
2004
L'11 marzo 2004 è la nostra data: quella in cui otto famiglie di centuripini, famiglie che hanno nel loro nucleo familiare soggetti con disabilità, dopo aver deciso di dare vita a un gruppo e di credere ad un progetto per i loro familiari più deboli, si riuniscono davanti ad un notaio e danno vita all’Associazione di Volontariato “Insieme”. Il progetto, elaborato per dare risposte alle necessità legate alla "normalità" di chi vive con un familiare disabile, viene presentato alla comunità centuripina e alcuni professionisti si offrono di collaborare con la neonata Associazione. Tra essi un avvocato, un commercialista e un consulente informatico.
Tra marzo e giugno ci siamo iscritti Registro Regionale delle Associazioni di Solidarietà Familiare, e abbiamo ottenuto l'autorizzazione per l’utilizzo della denominazione di ONLUS. Nel frattempo, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione comunale, abbiamo trovato i locali idonei ad iniziare le attività e si sono svolte le primissime azioni di aiuto alle famiglie e le prime conferme di interesse da parte di alcuni volontari, che hanno cominciato a prestare servizio in Associazione a partire da settembre, con attività ricreative a cadenza settimanale.
2005
L'Associazione cresce e, in collaborazione con l'I.C. "G. Verga", celebra il suo primo compleanno con un concorso letterario che coinvolge la scuola per sensibilizzare sui temi legati alla disabilità. Nello stesso periodo comincia a crearsi il primo tassello del "Progetto Insieme": vengono avviate le prime attività di riabilitazione motoria in convenzione con professionisti centuripini, alcuni dei quali rimarranno punti di riferimento del percorso associativo e continueranno ad operare con noi nel corso degli anni.
Tra novembre e dicembre si aggiungono altri due elementi al progetto: viene sperimentato un centro ascolto psicologico che, con l'aiuto della psicologa del consultorio familiare, avvia un primo percorso per aiutare i familiari dei disabili ad affrontare in maniera "normale" la quotidianità; viene attivato un centro ricreativo per disabili, con il quale, limitatamente ad un pomeriggio la settimana, si creano attività utili a tirar fuori le potenzialità dei nostri piccoli/grandi familiari: creazione di piccoli oggetti di diversi materiali, dalla ceramica al cartoncino, permettono di offrire uno spazio ricreativo nel quale passare creativamente alcune ore in compagnia dei volontari e di alcuni ragazzi della scuola media locale.
2006
Otteniamo l'iscrizione all'elenco dei soggetti di cui alla legge 266/2005, il che ci consente di poter ottenere i fondi previsti dal 5 per mille. Un piccolo passo per permetterci di offrire agli associati e al territorio servizi sempre più ampi e sempre più in linea con le esigenze delle famiglie centuripine. Comincia la collaborazione con la piscina comunale per offrire un servizio di idroterapia. Il centro ricreativo si amplia a due incontri settimanali, grazie a nuovi volontari che si uniscono al primo gruppo originario. Decidiamo di aprire un sito internet per informare in modo puntuale di tutte le azioni associative il nostro piccolo centro comunale.
2007
Vengono avviate le prime lezioni di nuoto per i nostri disabili, grazie alla collaborazione con il Comune, e l'Associazione comincia a partecipare ai tavoli di concertazione per il riequlibrio dei Piani di Zona del Distresso Socio-Sanitario n. 22 di Enna. Nel corso dell'anno si mettono in atto una serie uscite ricreative per i nostri disabili, accompagnati dai volontari sia a mare sia a vedere spettacoli organizzati da vari enti territoriali del catanese.
2008
L'Associazione si apre alle attività di tirocinio universitario. Con una convenzione con l'UniCT, infatti, sarà possibile ai laureandi dell'ateneo catanese svolgere le ore di tirocinio presso la nostra sede, con una esperienza diretta della pedagogia e della psicologia necessarie per trattare i soggetti con disabilità sia in piccoli gruppi che con rapporti uno a uno. L'Associazione si iscrive all'elenco regionale dei fornitori di servizi di cura e assistenza alla persona, al fine di poter ottenere anche l'erogazione di voucher di servizio da distribuire agli associati.
2009
Viene trovata una nuova sede associativa in via Leopardi e una nuova convenzione con l'UniKore di Enna porta in Associazione due tirocinanti di Scienze Motorie che partecipano alle nostre sedute di riabilitazione sotto la guida esperta del terapista di riferimento. Le attività associativo/ricreative continuano e i soci aumentano: segno che la presenza sul territorio si fa sentire e la voce dei disabili cresce sempre di più. Nel corso dell'anno Insieme aderisce al GAL Etna, società consortile per la gestione di progettazione europea.
2010
L'Associazione inizia una collaborazione temporanea con l'I.C. "G. Verga" offrendo un progetto di "sportello d'ascolto psicologico" presso l'Istituto da gennaio a maggio e, nel frattempo, grazie ai contributi ricevuti, acquista una serie di attrezzature in grado di effettuare esami baropodometrici statici e dinamici ed esami posturali in 3D. A settembre, grazie alla collaborazione con la Parrocchia Immacolata Concezione di Centuripe viene aperto un centro ricreativo comune, destinato tanto ai giovani disabili che a tutta la cittadinanza: il centro "Filippo Neri". Una serie di conferenze completano le azioni dell'anno. Inizia una collaborazione con l'Avv. Francesco Marcellino sui temi specifici della legislazione sulla disabilità.
2011
L'intero anno è dedicato al rafforzamento delle azioni per i soci. Il centro di neuro riabilitazione motoria e il centro ricreativo continuano ad essere le punte di diamante dei servizi e vengono aumentati i giorni in cui i familiari possono fruire dell'azione ricreativa. Tutto ciò porta i volontari e i giovani frequentanti l'Associazione a partecipare, con i propri lavori, alla Sagra dell'Arancia Rossa. Occasione per raccogliere fondi da destinare all'incremento dei servizi offerti.
2012
L'Associazione oltre alle attività degli anni precedenti, che sono diventate ormai strutturali, comincia a guardare ad ambiti più ampi, cercando la collaborazione con altri enti del Volontariato. Entriamo in contatto con il CSVE, il Centro Servizi per il Volontariato delle province di Catania, Enna, Siracusa e Ragusa, al fine di pensare a possibili collaborazioni.
2013
L'Associazione cambia sede, arrivando all'attuale posizione presso il palazzo di Viale Corradino. Vengono assegnate nuove cariche in CdA, in attesa dell'imminente rinnovo. Nel corso dell'anno, si procede alla stipula di un protocollo d'intesa con la cooperativa sociale ASMIDA di Enna. L'Associazione partecipa anche al coordinamento provinciale ABILNET. Comincia la pianificazione e la partecipazione alla stesura di un progetto denominato "Super-Abili", in collaborazione con Enti e Associazioni, da presentare per un finanziamento con i Fondi Europei. Continuano le attività rivolte ai soci, che ormai sono una certezza.
2014
Vengono eletti nuovi membri nel CdA dell'Associazione e viene avviata, in fase sperimentale, accanto a neuroriabilitazione motoria e centro ricreativo, l'attività di musicoterapia. La buona presa di questa nuova attività sugli associati pone le premesse per un ulteriore sviluppo, da realizzarsi negli anni seguenti. Nel frattempo vengono messe a frutto le attrezzature riabilitative zebris-contemplass, fornendo agli alunni delle scuole medie la possibilità di una visita posturale gratuita con la consulenza degli specialisti della riabilitazione che collaborano con noi.
2015
Viene acquistato un letto armonico, che consentirà di sviluppare al meglio le sedute di musicoterapia individuale. Anche questo servizio si avvia a diventare strutturale tra quelli offerti da Insieme. Il nostro progetto comincia a prendere sostanza, diventando sempre più un punto di riferimento per la comunità territoriale. Arrivano associati anche da altri centri della provincia.
2016
La musicoterapia, la neuroriabilitazione e il centro ricreativo diventano punti irrinuciabili dei servizi, si comincia a pensare ad una attività di Segretariato sociale e si rafforza la partecipazione ad incontri con diverse realtà associative regionali: VOL.SI., Confraternita della Misericordia di Nicosia. Insieme ad ABILNET viene organizzata la partecipazione al Giubileo dei Disabili. Inizia una collaborazione con il Tribunale dei Minori di Caltanissetta, che consente ad alcuni ragazzi di partecipare alle attività dell'Associazione. Viene sottoscritta anche una convenzione con l'UniCusano, per avviare i tirocinanti presso la nostra sede.
2017
Le tirocinanti avviano nuove attività sperimentali (Scopriamo le emozioni e le sensazioni), che incrementano l'offerta del centro ricreativo. Viene avviato il servizio di consulenza psicologica, a supporto delle famiglie, e vengono rinnovate le convenzioni con le Università degli anni precedenti. Rappresentanti del Consiglio di Amministrazione partecipano a diversi seminari di informazione relativi alla riforma del Terzo Settore, agli incontri con VOL.SI, ABILNET e CSVE, oltre che agli incontri operativi con il Distretto socio sanitario D22. Viene organizzato un convegno con ABILNET e 2 giornate di formazione per i volontari, in collaborazione con la stessa ABILNET e con l'Associazione "Solidarietà e Futuro" di Regalbuto. Gli associati partecipano, insieme ad altre associazioni territoriali, ad una giornata di condivisione con escursione a Valberde e a Giardini Naxos.
2018
Continua l'attività "Scopriamo le emozioni e le sensazioni" con le tirocinanti, che si affianca ai servizi ormai strutturali: Musicoterapia (con l'utilizzo intensivo del letto armonico), Centro Ricreativo, Neuroriabilitazione motoria, ginnastica posturale e consulenza psicologica. Anche il servizio di Segretariato Sociale viene implementato e comincia a diventare un punto di rifermento per la comunità. Intanto viene incrementata la partecipazione al coordinamento provinciale ABILNET e la condivisione di iniziative di ampio respiro, come ad esempio l'organizzazione e la gestione, a Pergusa, di un convegno su "Disabilità e sessualità - abbattiamo le barriere dell'affettività", intanto l'Associazione compie il suo XIII anniversario, che viene ricordato con un evento di condivisione sociale tra le famiglie e i soci sostenitori. Comincia una attività di collaborazione con l'Associazione "Il treno arcobaleno" di Catenanuova, che consente la partecipazione all'evento "Anch'io gioco", una giornata di attività, ispirate ai "giochi senza frontiere", che coinvolge anche l'Associazione "Solidarietà e Futuro" di Regalbuto, in una sorta di "Giochi senza barriere", tra i ragazzi e le ragazze che frequentano i tre gruppi.
2019
Nel corso dell'anno viene modificato lo Statuto, per adeguarlo alla nuova normativa sulle Organizzazioni di Volontariato, vengono riproposte le attività che fanno ormai parte dell'offerta di servizi di Insieme OdV e viene stipulato un nuovo protocollo d'intesa con la Cooperativa Co.di.la. di Centuripe. L'Associazione organizza un evento per la presentazione del libro "Ugualedivermadaeachi?" di Marzia La Spina. In collaborazione con il Distretto D22 viene avviato un "Centro di aggregazione" articolato in incontri e attività quotidiane per 5 pomeriggi la settimana. Il "progetto Insieme", che ci aveva fatto iniziare i primi passi, comincia a diventare una solida certezza!
Il 2020 è stato, purtroppo, l'anno della pandemia Covid-19, che ci ha costretti a diversi mesi di chiusura e di sospensione delle attività in sede. I nostri cari ne hanno sofferto tantissimo e abbiamo approfittato di tutte le occasioni possibili per tenerli in contatto. Neuroriabilitazione, musicoterapia, e centro di aggregazione sono rimasti attivi tra gennaio e marzo e tra maggio e luglio. A settembre abbiamo stipulato una serie di protocolli d'intesa, con il Comune di Centuripe e con la cooperativa ASMIDA di Enna in particolare, che ci hanno consentito di supplire alla conclusione del progetto "centro aggregazione disabili" del Distretto D22, avviandone altri due, che sono ancora operativi: il "nuovo centro aggregazione disabili" e il "centro aggregazione minori", che, in linea sperimentale, hanno avuto ottimi risultati di integrazione durante i mesi estivi. Con il Comune di Centuripe, inoltre, è stata stipulata una convenzione per la gestione di una serie di "servizi socio-assistenziali" per i cittadini. In occasione delle festività natalizie, ha inizio una collaborazione con la sede dell'AVSI di Centuripe.
Nel 2021, a parte una breve chiusura di due mesi, tra marzo e aprile, a causa dell'aumento dei casi di Covid-19, l'attività dell'Associazione ha ripreso in maniera ordinaria, con una novità che da anni avevamo provato a mettere in atto con il Segretariato Sociale. Infatti, oltre ai servizi di punta dell'Associazione, è stato reso attivo, con tre aperture settimanali in sede e un numero di reperibilità sempre disponibile, lo Sportello H, che diventa un punto di riferimento di Segretariato per tutta la comunità centuripina, tanto per le informazioni sulle iniziative del Distretto socio-sanitario D22 di Enna, quanto per la possibilità di prenotare la vaccinazione anti-covid o per aiutare i cittadini "fragili" nella compilazione della modulistica di accesso ai servizi socio-sanitari. Durante l'estate l'Associazione partecipa alle attività del Centro Estivo comunale, proponendo a diversi disabili una esperienza di integrazione e di condivisione con i propri coetanei che rafforza il ruolo sociale di Insieme OdV. Inoltre i volontari partecipano alle "Giornate del Volontariato Siciliano", organizzate dalla Regione Sicilia.
Nel 2022 i servizi sono ormai diventati strutturali e viene raggiunta una nuova tappa per l'affermazione territoriale di Insieme, che ottiene l'iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) a conclusione del processo di migrazione delle OdV e delle ApS iscritte ai Registri Regionali: diventiamo una realtà in grado di operare anche su un livello più ampio, con possibili convenzioni a su scala nazionale. L'Associazione diventa, inoltre, componente effettiva del Comitato Consultivo dell'ASP di Enna, il che potrà servire per fare annualmente il punto sulla situazione dei servizi medico-assistenziali nel territorio ennese, permettendoci di avanzare ipotesi per il loro miglioramento nelle sedi appropriate. Durante l'anno partecipiamo agli incontri organizzati dal Centro Servizi del Volontariato Etneo e previsti dal progetto T.O.P.PA. (Tavolo Operativo Povertà PAndemiche).